Barocco Morbido
Minimalismo Scultoreo e Surrealismo Quotidiano
Al centro della loro pratica c'è il desiderio di ripensare gli oggetti domestici tradizionali. Il loro lavoro esplora la materialità, l'astrazione e la percezione, spesso utilizzando materiali comunemente associati agli interni in modi insoliti e sovversivi. I pezzi scultorei del duo fanno riferimento all'eredità del design moderno di metà secolo ma reinterpretano le sue linee pulite attraverso la lente dell'ironia, della metafora visiva e del simbolismo stratificato. Tra i loro pezzi più riconoscibili c'è il tavolino Pietre, sviluppato in collaborazione con il marchio italiano radicale Gufram.
Il Tavolo Pietre: Dove l'Oggetto Incontra l'Illusione
Il tavolo Soft Baroque Pietre ridefinisce il rapporto tra funzione e superficie. Apparendo come un gruppo di pietre lisce e levigate, il tavolo è in realtà realizzato in poliuretano scolpito—un materiale trasformato dalla meticolosa maestria del duo. Parte della collezione di design irriverente di Gufram, il tavolino Pietre in poliuretano sfuma la linea tra scultura e prodotto, domesticità e esposizione. Gli appassionati di design che cercano di acquistare oggetti Soft Baroque sono spesso attratti da questo pezzo per il suo gioco di illusionismo e la sua forma poetica.
Uno Studio che Plasma Estetiche Sperimentali
Soft Baroque ha esposto a livello internazionale, dalla Biennale di Venezia e dal Design Museum di Londra a Christie’s, al V&A e a Friedman Benda a New York. Il loro portfolio diversificato include accessori per la casa come specchi, pezzi di arredamento innovativi come scaffali, tavoli bassi e installazioni site-specific, ciascuno radicato in un'indagine della cultura visiva contemporanea. La collezione di design Soft Baroque è caratterizzata da un dialogo in evoluzione tra oggetto, contesto e significato, in cui le scelte materiali e l'umorismo sottile sono sempre intenzionali.
Funzione Ridefinita nel Design Postdigitale
La loro produzione parla direttamente a una generazione di collezionisti e curatori che apprezzano l'intersezione tra teoria e artigianato. Spesso classificati come arredi postdigitali, il loro lavoro abbraccia la consapevolezza tecnologica senza abbandonare il linguaggio tattile della lavorazione tradizionale. I tavoli Soft Baroque per Gufram sono una testimonianza di questa dualità, radicati nella fisicità ma concettualmente espansivi. La loro capacità di creare oggetti contemporanei che sfidano la percezione è ciò che li pone all'avanguardia nel panorama del design sperimentale odierno.