GIORGIO CERETTI, PIERO DEROSSI & RICCARDO ROSSO
Design Radicale e Rivoluzione Culturale
Il trio ha collaborato con il collega designer Piero Gilardi per creare mobili modulari con un chiaro sentimento anti-design. Le loro opere iconiche come il Pratone seating in soft polyurethane e il Puffo seat riflettono il loro desiderio di sovvertire le norme funzionaliste e introdurre forme giocose, organiche e scultoree nella vita domestica. Attraverso la loro collaborazione con Gufram, hanno contribuito a ridefinire i confini tra arte e design, dando vita ad alcuni dei pezzi iconici di Gufram degli anni '70.
Da Gesto Politico a Icona del Design
La poltrona lounge Pratone è più di un prato verde giocoso: è una dichiarazione politica contro l'estetica industriale. Allo stesso modo, lo sgabello Ceretti Derossi Rosso Puffo combina scultura e seduta, offrendo un nuovo modo di interagire con i mobili. La loro inclusione nella mostra del 1972 "Italy: The New Domestic Landscape" al MoMA di New York ha consolidato la loro posizione come pionieri del design radicale italiano degli anni '70, ispirando un movimento che ha sfidato le convenzioni nell'architettura e negli interni domestici.
Eredità Duratura e Linguaggio del Design
Come parte dei designer radicali di Gufram, la loro influenza è ancora visibile nel design da collezione oggi. Pezzi come la miniatura Guframini Pratone e l'originale Puffo rimangono ambiti dai collezionisti. La loro visione va oltre il mobile—ha contribuito a definire una nuova ondata di mobili radicali italiani che hanno sfumato i confini tra espressione politica e design. Oggi, riferimenti alle sedie Ceretti Derossi Rosso e alle loro forme non convenzionali sono presenti in saggi accademici, retrospettive museali e aste globali.
Sedie, Icone e Futuri Radicali
La loro eredità vive in oggetti che appartengono a categorie essenziali come Sedie e Poltrone e Gadget e Decorazioni. La loro pratica ha fuso narrazione e struttura, e l'approccio espressivo, quasi teatrale alla forma e al colore ha reso il loro lavoro immediatamente riconoscibile. Sia attraverso mostre che studi accademici, la loro prospettiva unica continua a influenzare l'architettura contemporanea e l'architettura di Ceretti Derossi Rosso è ancora citata da chi è interessato alla convergenza tra pensiero politico e design.