MAX HUGES
Ho 20 anni, mi sono laureata all'istituto di architettura della mia città, Parma. Al momento studio ingegneria gestionale. Sono affascinato da tutto ciò che è razionale: matematica, fisica, chimica e così via. Non ho mai studiato arte e questa è la prova di ciò in cui credo: l’arte non deve essere studiata, deve essere apprezzata spontaneamente, non richiede nozioni complesse. È puro istinto, come lo è la matematica. Il suo scopo è stupire regalando emozioni, sensazioni. Non importa se siano negativi o positivi, quella è competenza dell’artista. Ma un’opera d’arte che non stupisce per la sua bellezza, non fa ridere né piangere lo spettatore, non può essere considerata tale. Mi piace ridere e apprezzo le persone che mi fanno ridere. Far sorridere qualcuno è una grande forma di soddisfazione, ed è questo che provo quando creo la mia arte. Mi piace ridere e apprezzo le persone che mi fanno ridere. Far sorridere qualcuno è una grande forma di soddisfazione, ed è quello che cerco di fare con le mie opere. L’ironia è un’arma incredibile, Winston Churchill certamente lo sapeva. L’arte non si limita alle cornici e ai quadri, c’è arte anche in cucina, anche nel risolvere un problema di matematica o nel programmare un’applicazione. L’arte esiste ed è davanti a noi ogni singolo giorno, ma non ce ne rendiamo conto. Credo che il confine tra arte e ingegneria non esista, poiché l’una è alimentata dall’altra. Logica e Ironia, come Winston.