Alberto Werner Arter si laurea nel 1969 presso l'Istituto Universitario di Architettura di Venezia. Dopo la laurea, ha prima collaborato e poi lavorato presso il laboratorio delle arti e del costume di Palazzo Grassi, svolgendo e sviluppando approfondimenti riguardanti il ​​rapporto tra architettura e fotografia. Per molti anni ha lavorato come architetto e designer a Venezia e Ginevra, dando il suo contributo a molti progetti ambiziosi, come gli edifici Dupont-Nemour e il garage sotterraneo sotto il lago di Ginevra. Nel 1971 vince il concorso del Governo Federale per incarichi di progettazione, e nel 1975 fonda a Venezia il gruppo ATERCOM, che studia i rapporti specifici tra design e distribuzione del prodotto. Fabrizio Citton si laurea anche lui presso l'Istituto Universitario di Architettura di Venezia nel 1990. Si interessa da subito all'interior design, alla vendita visiva, alla grafica e al design. Nello stesso anno, insieme ad Alberto Arter, fonda lo studio di architettura Arter&Citton, un team che svolge ricerche nei campi del design, della navigazione, dell'architettura, della grafica e della comunicazione. Entrambi sono stati tra i fondatori nel 1997 del Laboratorio di design e arti contemporanee, e hanno sviluppato analisi nei settori dell'Urban Design e dell'Alternative Design, con particolare attenzione al settore dell'illuminazione.